Menu principale:
È una malformazione congenita che interessa:
la parete anteriore dell'addome
ossa del bacino
L’urina viene prodotta dai reni, raccolta in cavità simili a imbuti chiamate bacinetti o pelvi renali e convogliata negli ureteri. Questi sono dei lunghi tubi che permettono all’urina di scendere dal rene alla vescica. La vescica immagazzina quanta più urina possibile senza farla fuoriuscire grazie allo sfintere urinario. Quando la vescica è piena, si contrae, lo sfintere urinario si apre e l’urina esce attraverso l’uretra.
IN CHI SI MANIFESTA
E’ molto rara e compare in 1 neonato su 50.000 circa. È più frequente nei maschi che nelle femmine (maschio:femmina = 5:1).
COME SI RICONOSCE
La malformazione è ben evidente sin dalla nascita: appena sotto l’ombelico, c’è un’apertura della parete addominale da cui sgocciola in continuazione urina. Il maschio ha l’epispadia, mentre la femmina un clitoride separato in due parti. Nelle femmine l’utero e le ovaie sono solitamente normali.
Si possono però riscontrare altre patologie, quali:
testicoli ritenuti (criptorchidismo);
Grazie all’ecografia prenatale la diagnosi è evidente sin dalla nascita e una visita specialistica dall’urologo pediatrico permette di definirne la gravità. Per avere un quadro completo sono necessari i seguenti esami:
ecografia dell’apparato urinario: consente di valutare la presenza di eventuali anomalie dell’apparato urinario superiore;
radiografia dell’addome senza mezzo di contrasto: consente di valutare l’allargamento delle ossa del bacino.
PERCHE' SI MANIFESTA
L’estrofia vescicale è il risultato di uno sviluppo difettoso della parete addominale anteriore durante la vita fetale. Non si conoscono le cause di tale anomalia.
COME SI CURA
Si effettuano delicati interventi chirurgici ricostruttivi nel corso degli anni. Gli obiettivi sono:
riavvicinamento delle ossa del bacino con conseguente chiusura della vescica e della parete addominale anteriore in epoca neonatale;
L’estrofia vescicale determina la facile comparsa di infiammazioni, ulcerazioni, infezioni della mucosa vescicale, con possibilità di diffusione delle stesse agli ureteri ed ai reni.